Uno studio comparativo sugli effetti della tecnologia elettromagnetica focalizzata ad alta intensità e dell’elettrostimolazione per il trattamento dei muscoli del pavimento pelvico e dell’incontinenza urinaria nelle donne fertili: analisi dei dati post-trattamento

Elena Silantyeva 1Dragana Zarkovic 2Evgeniia Astafeva 1Ramina Soldatskaia 1Mekan Orazov 3Marina Belkovskaya 1Mark Kurtser 1Academician of the Russian Academy of Sciences

Lo studio intitolato “A Comparative Study on the Effects of High-Intensity Focused Electromagnetic Technology and Electrostimulation for the Treatment of Pelvic Floor Muscles and Urinary Incontinence in Parous Women” confronta l’efficacia immediata della terapia con campo elettromagnetico focalizzato ad alta intensità (HIFEM) e l’elettrostimolazione per il trattamento dei muscoli del pavimento pelvico (PFMs) indeboliti e dell’incontinenza urinaria (UI).

Metodi: Novantacinque donne pluripare hanno partecipato allo studio. Le pazienti sintomatiche hanno ricevuto trattamenti HIFEM o elettrostimolazione. Le pazienti trattate hanno completato 10 terapie programmate 2-3 volte a settimana (HIFEM) o a giorni alterni (elettrostimolazione). Le pazienti sono state esaminate tramite ecografia transperineale tridimensionale all’inizio e dopo i trattamenti. Sono state misurate la distanza levatore-uretra, il diametro anteroposteriore, il diametro laterolaterale del hiatus levatorius e l’area del hiatus. Inoltre, sono stati valutati il questionario Pelvic Floor Disability Index 20 e la valutazione soggettiva della salute intima delle pazienti.

Risultati: Le pazienti sono state divise in tre gruppi: gruppo I (n = 50, HIFEM), gruppo II (n = 25, elettrostimolazione) e gruppo III (n = 20, controllo). Le ecografie tridimensionali hanno mostrato cambiamenti positivi nella dinamica del pavimento pelvico post-trattamento (diminuzione del diametro anteroposteriore, del diametro laterolaterale e dell’area del hiatus). Cambiamenti significativi nell’integrità del pavimento pelvico sono stati osservati solo nel gruppo I (P < 0.05). Il gruppo I ha anche ottenuto un miglioramento maggiore nel questionario Pelvic Floor Disability Index 20 rispetto al gruppo II (52% e 18% rispettivamente; P < 0.001). Un numero significativamente inferiore di pazienti nel gruppo I ha riportato perdite di urina dopo i trattamenti.

Conclusioni: I risultati suggeriscono che la tecnologia HIFEM è adatta per il trattamento dei PFMs indeboliti ed è più efficace rispetto all’elettrostimolazione nel breve termine. Pertanto, HIFEM è raccomandata come opzione di trattamento per i PFMs indeboliti e l’UI.

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